OM.E.G. redige uno dei primi PAESC in Italia

RIVANAZZANO TERME (Pavia)

Risparmio energetico, riduzione di immissione di Co2 nell’aria e miglioramento della qualità della vita: sono gli obiettivi che intende raggiungere il Comune di Rivanazzano Terme.
Si tratta degli obiettivi che si pone il nuovo Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima che è stato approvato nei giorni scorsi nell’ultimo consiglio comunale sulla base di un documento Ue. Il «Paesc», come viene comunemente chiamato, prevede una serie di iniziative mirate che permetteranno al Comune di poter accedere a importanti finanziamenti previsti dalla Comunità Europea. È stata l’azienda “OM.E.G.” a vincere l’appalto per redigere il piano che è già stato presentato e approvato in consiglio comunale. «Il Paesc – sottolinea Andrea Milani, direttore commerciale della società – è un documento che viene realizzato dalla Commissione Europea appositamente per gli enti locali per poter accedere a fondi europei destinati alle azioni volte ad un importante abbassamento dell’immissione di Co2 nell’aria. Il piano prevede un abbassamento del 40% entro il 2030, del 50% entro il 2040 e dell’80% entro il 2050».
«In sostanza – prosegue Milani – il Comune di Rivanazzano si è dotato di questo strumento per ridurre l’immissione di Co2 nell’atmosfera. Per fare questo prioritario sarà riqualificare i punti luce sostituendoli con i led e soprattutto puntare sulla riqualifica degli edifici comunali sostituendo infissi, realizzando nuove coibentazioni e puntando sulle fonti di energie rinnovabili. Tutto questo porterà a un miglioramento della qualità della vita a costo zero con una diminuzione delle bollette a carico dei cittadini». Interviene su questo argomento anche il presidente del consiglio comunale Luca Schiavi. «Attraverso il Paesc – afferma – abbiamo gettato le basi per programmare la riqualificazione del territorio con il risparmio energetico che coinvolgerà non soltanto il comune ma anche i cittadini. Stiamo infatti studiando delle regole per agevolare chi punterà sul fotovoltaico». 

Alessandro Disperati per “Provincia Oggi”